Oltre trent’anni di esperienza sul campo hanno significato per Eldig la continua creazione di un vero patrimonio di conoscenze, che possono essere trasmesse sia in via teorica che pratica.
Per questo Eldig, oltre a fornire consulenze di ogni tipo per quanto riguarda l’ambito ATE, ha deciso di organizzare corsi di formazione ed approfondimento, totalmente personalizzabili in base alle esigenze del cliente. Infatti, a partire da due principali direttrici, qui sotto illustrate, è possibile customizzare il corso, per renderlo più rispondente possibile alle reali necessità dell’azienda cliente, in termini di durata, sede, contenuto, focus, metodologia (teoria o pratica), materiale di supporto, numero e target dei partecipanti, ecc.
In particolare la nostra offerta formativa si sviluppa a partire da:
CORSO su TESTABILITÀ e METODOLOGIE di PROGETTO
Ogni azienda che produce elettronica si trova, ovviamente, a dover pensare al collaudo di quanto produce. Spesso le aziende hanno già apparecchiature di collaudo programmabili, come i nostri AFT, altre volte, invece, devono dotarsi di strumenti adeguati.
Se, al momento di progettare nuove schede o apparati finiti, si riuscisse a tenere già conto di come dovranno essere poi testati, la resa del collaudo potrà verosimilmente avvicinarsi al 100% delle funzioni.
Distinguiamo, dunque, due diverse casistiche: nuove schede o apparati finiti.
Partendo dal primo caso ed in base alle considerazioni fatte poco sopra, nasce un corso in cui si illustrano i benefici di testare, appunto, le schede con ATE ICT come primo livello di collaudo, subito dopo il montaggio e la saldatura dei componenti.
Durante il corso vengono illustrati i provvedimenti necessari a livello di progetto per far sì che la maggior parte dei componenti possa essere testata, e quali tecniche sono necessarie per effettuare correttamente le prove.
Spesso, infatti, rendere disponibile un test point costa poco o niente in fase di progetto e di realizzazione circuitale, mentre, d’altro canto, si crea un aumento esponenziale della testabilità a livello di collaudo.
L'apparecchiatura di test, qualunque essa sia, ha bisogno di contattare il circuito e, se questo non è raggiungibile, è evidente che la testabilità si abbassa inevitabilmente, perché quel circuito non sarà mai misurabile da solo.
In tema di apparati finiti, il test funzionale di questi ultimi come output di produzione è indispensabile per determinare il livello di qualità del prodotto in tutte le sue funzionalità. Anche in questo caso, è indispensabile che il progettista abbia pensato al collaudo, per poter raggiungere tutti i circuiti interessati in modo agevole.
Il nostro corso illustra, anche per i test funzionali, le metodologie e le tecniche necessarie per avere un alto livello di testabilità, e quindi di diagnosi.
Durante una sessione pratica finale, poi, si esamina una scheda reale o un progetto in fase evolutiva, in modo da applicare correttamente quanto esposto nel corso.
In questo caso, saranno tipicamente i tecnici dell'azienda che hanno seguito il corso ad esaminare, ed eventualmente correggere, il progetto, per rendere l'apparato effettivamente testabile, ovviamente con la supervisione ed i consigli del nostro docente.
Come già detto, è possibile customizzare il corso in oggetto, per renderlo più consono possibile alle reali necessità dell’azienda cliente: si può variare la durata, la sede (presso Eldig testing o presso l’azienda cliente), il contenuto (tarandolo sulla base della produzione e delle casistiche del cliente, il focus, la metodologia (più teoria o più pratica, se fosse necessaria una consistente parte applicativa), il materiale di supporto, il numero ed il target dei partecipanti (ridotti o più numerosi, tecnici progettisti o addetti alla qualità), ecc.
CORSO su TEST FUNZIONALI applicati su linea AFT
Lo scopo di questo secondo tipo di corso è di acquisire le tecniche di base per eseguire test funzionali, in particolare sulla nostra linea di ATE, AFT.
La prima parte illustra le tecniche utilizzate per poter correttamente affermare che il prodotto è provato in uscita dalla fabbrica il più possibile vicino al 100%.
Il test funzionale, a differenza del test In-circuit, non testa il singolo componente, bensì la funzionalità globale dell'apparato per come è stato progettato e, quindi, destinato all'utilizzo finale.
Ad esempio, su di un telefono, il collaudo funzionale non testa i singoli condensatori, resistenze, circuiti integrati, ma controlla, ad esempio, che, se la cornetta è alzata, arrivi il segnale di linea, che venga attivata la comunicazione, ecc.
Evidentemente, l'apparecchiatura che esegue il test funzionale (come, ad esempio, i nostri AFT) dovrà prevedere carichi, stimoli, misure, ecc.
Nel nostro corso vengono, quindi, illustrate le tecniche occorrenti per raggiungere l'obiettivo della massima testabilità di tutte le funzioni che il progetto aveva previsto. Il progetto è coinvolto pesantemente, in quanto dovrà mettere in grado l'ingegneria di collaudo di eseguire i test funzionali sulle apparecchiature previste, in modo da raggiungere l'obiettivo, come detto, della massima testabilità.
Quasi sempre i dispositivi da testare hanno microprocessori a bordo con memorie sulle quali viene inserito il programma (firmware) da eseguire durante il collaudo.
Particolare attenzione deve essere fatta nell'esecuzione di questi firmware di collaudo da parte del progettista e, durante il corso, vengono illustrate le tecniche corrette per raggiungere la massima efficienza.
La seconda parte, poi, è rivolta alla nostra linea ATE, AFT, con l’illustrazione di come vengono realizzate le tecniche di esecuzione dei test funzionali, sia in modo teorico che pratico, con scrittura ed esecuzione di test funzionali su schede reali.
Una terza parte prevede, infine, un corso completo di istruzione sulla nostra linea AFT, con la spiegazione completa di tutte le funzionalità, e sessioni pratiche con sviluppo di test da parte dei partecipanti, ovviamente seguiti da nostri docenti.